Anno 2023-2024

La filosofia è un gioco ,  per la precisione un gioco combinatorio in cui a combinarsi  sono le parole e le idee. A questo gioco i bambini  della scuola dell’Infanzia partecipano con entusiasmo soprattutto se il punto di partenza è una storia  che leggiamo o che narriamo . E’  la nostra casella del VIA , poi  si dovranno superare degli ostacoli : le domande , che faranno nascere dubbi ,si incontreranno sguardi che  si interrogano  per  cercano soluzioni sotto la guida dell’adulto  che accompagna e dirige i movimenti dei bambini lasciando il  tempo all’esitazione al pensiero che prende spazio  e al dubbio  che riempie i loro occhi di meraviglia. Il punto di partenza è un Albo illustrato  la sua lettura  crea quell’atmosfera magica che  “respiri” quando ti accorgi che chi ti ha ascoltato si è Letteralmente “tuffato” nella storia e  non se n’è ancora  allontanato.  Questo è il momento esatto in cui irrompere con la prima domanda.

Primo incontro

E’ stato così durante il primo incontro con i bambini della scuola dell’infanzia di Sospiro  (CR), dopo la prima lettura dell’Albo

Se un giorno dovesse arrivare un topolino alla casa delle pulcette , secondo voi come lo accoglierebbero?

Non tutti i bambini sono convinti che le pulcette  lo accoglierebbero

M. M. -Le pulcette dicono al topolino di andare via..

E se fosse uno scoiattolo ferito? O  un orso?

La situazione di fragilità cambia le cose .

M.V. Lo fanno entrare perchè a loro spiace  vedere uno scoiattolo ferito

La dimensione diventa motivo di esclusione

V. L’orso non può entrare perchè è grande e le pulcette si spaventano  ..possono uscire le pulcette suggerisce  M.

La dimensione dell’animale è motivo escludete non il suo carattere e le sue emozioni

Magari se l’orso lo chiede con gentilezza?

Tutti concordi -Si se lo chiede con gentilezza  e non è arrabbiato allora possono diventare amici .

E come? M. -"giocando insieme".

La diversità diventa accettazione se è mediata dalla gentilezza  e si concretizza nel gioco.

Secondo incontro

Il secondo incontro vede la lettura dell’Albo

La domanda alla fine del libro è una sola: Come avreste fatto voi a risolvere la situazione?

Molti  bambini hanno risposto con una suddivisione paritaria  , tagliando ulteriormente il fungo della discordia .Ristabilendo in questo modo la situazione di equità  e risolvendo il litigio , il  personaggio su cui si concentrano l’idea di giustizia e ingiustizia è la volpe.

Cosa non è giusto?

M.M. - "La volpe che mangia il cibo degli altri"

V. -"Non bisogna rubare le cose"

Un esempio di cosa giusta?

A.-"un bambino deve mangiare il suo cibo e non quello degli altri"

M. -"La gentilezza è una cosa giusta".

I bambini sono stati invitati a riproporre la suddivisione fra orso e donnola questa volta dividendosi   Tra loro tre fragole  e riportandole in un disegno.

Terzo incontro:

Lettura dell'albo "La sedia blu"

Dopo la lettura
Secondo voi come ha fatto la sedia ad arrivare nel deserto?
M.Qualcuno l’ha portata si è seduto poi quando è andato via l’ha dimenticata.
A. Secondo me l’ha portata un fantasma G. Oppure l’ha portata il vento
Perchè Bruscolo e Botolo erano nel deserto?
M- Sono andati con l’aereo
V.-Li ha portati qualcuno che vive nel deserto -A.- una macchina li ha lanciati nel deserto
Si può usare la sedia in tanti modi come hanno fatto bruscolo e Botolo. Che la fanno diventare un rifugio?
F.-non si usano così le sedie sulle sedie ci sediamo
Maestra- Ma voi usate le sedie Quando fate il trenino con la locomotiva
M.M.-Perchè facciamo finta
Allora le cose si possono trasformare, ma tutte le cose? Una matita può diventare un rifugio?
V. No perchè è stretta
E un ombrello ?
F. Si possiamo nasconderci
Una palla?
L.no
Una sedia può diventare un vestito?
V.no
Nel gioco del far finta le cose si trasformano , pensate a un gioco faccio finta che sia…?
M.La cucinetta diventa un ristorante
F. Il bicchiere può diventare la marmitta della macchina
Un paio di forbici
E. Un pesce,-M.UN cestino della pattumiera può diventare un pouf.- M.un foglio può diventare un aereo
Un pettine che cosa può diventare?
V. Un millepiedi
Per tutti i bambini il riconoscimento del gioco del far finta non è stato immediato solo l’intervento della maestra con l’esempio del trenino li ha sbloccati

Quarto incontro

Lettura dell'albo "Ho visto una talpa"

In questa storia c’era una talpa e com’era?

Bambini : alcuni rispondono piccola alcuni grande

Qual’è l’animale che ha indovinato com’era la talpa?

F.il pipistrello

G. L’elefante

Hanno ragione tutti gli animali?

Bambini: No

Ogni animale ha visto la talpa in modo diverso perchè?

V.Il pipistrello l’ha vista sottosopra perchè lui è sottosopra

M.Il ragno ha visto tante talpe perchè lui ha tanti occhi

Ognuno ha visto una talpa diversa  perchè gli animali hanno caratteristiche diverse

Ci sono delle caratteristiche  su cui gli animali possono essere d’accordo, ad esempio la gentilezza?

M. Si possono essere gentili tutti

E se la talpa fosse ferita?

M. Si perchè tutti la vedrebbero triste

Segue un laboratorio di osservazione nel giardino della scuola

Riportiamo con un disegno quello che abbiamo osservato con la lente

Quinto incontro: Lettura Albo

Perchè secondo voi Uto non vuole più giocare?

M. Perchè si era stufato

F.G perchè gli mancavano le sue cose

Perchè ha distruttola scatola ?

G. Perchè non voleva più giocare con gli altri bambini

M perchè è arrivato un’altro bambino

M. Perchè era geloso

Perchè è tornato a giocare ?

M. Perchè  l’hanno chiamato e gli hanno fatto una sopresa.

Cosa significa essere coraggiosi?

F.F. Essere forti

M.Proteggere

Nella scatola dell’amicizia mettiamo il ritratto del nostro migliore amico