Nuovi consigli per la lettura animata

Nuovi consigli per la lettura animata

Anche i lupi cattivi vogliono essere amati

Questo è un libro che suscita simpatia immediata e si presta ad una lettura corale. Al Lupo, furbo, vanno date due diverse tonalità di voce. Nella prima parte quando si
allena ad essere buono e verso il finale quando superata la prova-conigli rivela l’inefficacia del metodo adottato e si scopre la sua natura eternamente lupesca.

Anche la scrittrice deve avere una voce particolare a seconda di come ce la immaginiamo perplessa difronte alle rivendicazioni “sindacali” del lupo e degli altri cattivi, preoccupata visto che non capisce come risolvere la situazione, esigente e direttiva quando diventata l’allenatore del percorso buonista.

Nel finale va “trattenuta” l’attesa visto che la conclusione è inaspettata.

Cane nero

In quest’albo la parte illustrata va ben sottolineata e mostrata perché e molto particolare. Il testo va preparato con attenzione. Diamo voce ai genitori ma la protagonista è la piccola Small. La più piccola della famiglia, ma anche la più coraggiosa e impavida, quindi tono di voce sicuro senza balbettii e incertezze.

Il cane non ha voce, va ben mostrato e consiglierei di focalizzare l’attenzione sui cambiamenti che avvengono nella sua figura man mano che perde la sua pericolosità.

Le immagini a questo proposito sono molto efficaci nel mostrare il passaggio che si celebra nel finale con il tenero abbraccio fra Small e il cane ormai addomesticato.

Il coccodrillo - un avvenimento straordinario

Concludo la sezione di Lettura Animata con questo picture book di Fedor Dostoevskij. Questa è una lettura per narratori esperti. La storia va narrata e confesso che trovare la voce per Ivan Matveic è difficile.

Nella parte introduttiva, risulta essere un uomo noioso, pedante in ombra. Poi all’improvviso grazie al fatto che viene inghiottito dal coccodrillo si trova sotto la luce dei riflettori ed diventa un uomo nuovo. Brillante, ricco di spirito, che riflette sul significato della vita e sulla sua nuova condizione, con una divertente digressione sulle stoffe degli abiti inglesi e russe. Il passaggio va sottolineato con tonalità e timbri vocali diversi.

Le immagini parlano un linguaggio a parte vanno fatte scorrere lentamente e “godute” nella loro interezza senza fretta, danno al racconto una visibilità iconografica potente.

La storia va adattata ma lo schema narrativo va mantenuto intatto. Questa lettura è una sfida suggestiva per lettori sopraffini.