Storie con le coccole

Storie con le coccole

S come il libro dizionario di SOLEDAD BRAVI sono libri la cui lettura deve essere “rumorosa” hanno delle immagini a cui si associano dei suoni che vanno ripetuti ed enfatizzati con diversi timbri vocali. Non sono difficili da animare considerato che   i piccoli sono affascinati dai suoni, vanno letti  diverse volte, per capirne la potenzialità, alternando i diversi timbri vocali

 

 

 

 

La lettura del libro di  HODGSON  si basa sull’alternanza tra curiosità e attesa. La voce del lupo che si fa dolce, leziosa per convincere la creatura a uscire, l’impazienza che traspare dalla frase ripetuta sempre uguale, e poi l’invito compiaciuto che va a buon fine e infine la sorpresa. Toni sussurrati, le immagini che scorrono piano, cambi cantilenanti del ritmo e della voce.

E’ un libro esilarante, ma difficile capire se lo si può solo narrare o se è candidato a una lettura animata. Leggere delle lettere parrebbe opportuno farlo, magari con un foglio in mano, e sono missive divertentissime, tuttavia le immagini solo  tratteggiate, a volte sono necessarie a capire il senso del pensiero di chi scrive. In ogni caso i protagonisti tutti animali, vanno assolutamente caratterizzati con accenti e timbri di voce diversi per sottolineare l’ironia e la comicità delle loro vicende. Pensavo alla volpe milanese, alla chiocciola veneta, al corvo bresciano, alla formica romana e vai così.! 

 

Picture book suggestivo occorre trovare la voce per il protagonista vale a dire Piede Sinistro. Una voce che gli dia carattere, perché pur essendo solo una “parte” è comunque un personaggio a tutto tondo. Voce, magari con accento che gli dia che certo-non-so-che  di piede di mondo, di viaggiatore sempre insoddisfatto alla ricerca del suo compagno. Trascinandosi fino alle pagine finali, con quella bella conclusione che fa riflettere.