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A cura di Mariella Zeliani

Il coccodrillo, diciamolo, non è un animale che suscita molta simpatia. Guardingo, infido e molto pericoloso, ha sempre reso difficile una qualsiasi identificazione e non l’ho mai immaginato come un personaggio amico. Ogni spiacevole sensazione è stata, per fortuna, spazzata via alla lettura di quel fenomenale racconto scritto da Gianni Rodari e raccolto in NOVELLE FATTE A MACCHINA: IL COCCODRILLO SAPIENTE. Consiglio a tutti di andare a rileggerlo, una delle storie più riuscite e divertenti di Rodari, chi se lo dimentica più il signor Cocco, coccodrillo irriverente e salace che partecipa al Rischiatutto quale esperto di cacche di gatto. Lui senza crucci e sensi di colpa si mangiava gli altri concorrenti, il dott.Usmardi, la signora Fiutaburro e persino il presentatore Maicchè (scritto proprio così), e poi veniva strapazzato dalla delicata e sensibile valletta del programma. Dopo aver letto quel racconto mi sono innamorata del coccodrillo ed è iniziata la sua ascesa nel mio personale olimpo, accanto al lupo, dei personaggi libreschi di maggior fascino e suggestione. Perciò non sparate al coccodrillo! Perché sarà lui impertinente e mordace a farvi da bussola nel mare agitato e vasto degli Albi Illustrati e dei libri dedicati ai bambini. Non sarà sempre gentile, a volte dirà la sua, e non aspettatevi lacrime, ma quando incontrerà un bel libro lo divorerà, speriamo non in senso letterale, e ve lo farà conoscere perché in fondo anche i coccodrilli hanno un cuore o no?

Professione coccodrillo

Professione coccodrillo

Il coccodrillo, diciamolo, non è un animale che suscita molta simpatia. Guardingo, infido e molto pericoloso, ha sempre reso difficile una qualsiasi identificazione e non l’ho mai immaginato come un personaggio amico.
Passo davanti

Passo davanti

Ora nella fascia di età che più mi interessa è stato premiato come miglior libro 0/6 anni. E’ un albo illustrato di una delicatezza disarmante, dove la protagonista è l’amicizia tra i tre personaggi che camminano nelle prime pagine del libro in fila uno dietro l’altro.
Il buon viaggio

Il buon viaggio

Ho lasciato per ultimo, per assaporarlo con calma, il Premio speciale che la Giuria di Andersen ha assegnato al libro di Beatrice Masini e di Gianni de Conno. Il testo della Masini sprizza emozioni in ogni parte, in ogni virgola e punto, sono pensieri che a tutti “girano” nella testa pensando al Viaggio al partire senza meta, al lasciarsi andare verso un dove sconosciuto.
Sai fischiare, Johanna?

Sai fischiare, Johanna?

In effetti vorrei concludere questa rassegna di libri premiati dalla giuria di Andersen con una recentissima scoperta: Ulf Stark premiato come Miglior Libro 6/9 anni. Ulf e Berra hanno sette anni e sono amici per la pelle. Ulf però ha un nonno che gli dà la paghetta quando lui lo va a trovare e che mangia i piedini di maiale. Bè anche Berra vuole un nonno, perciò che ci vuole?